..racconti

mentre scrivevo il post su TM qua sotto, mi è venuto in mente che avevo un sacco di scritti da recuperare dal forum di igz e così me li salvo qua.

Jhon Jitsu

mercoledi, serata ju jitsu con mauro...ok reietto c'è, dove è il posto?
viale umbria...vicino a p.zzle lodi.
a che ora? alle 20. perfetto. ci sarò.
esco di casa alle 19, un'ora per arrivare e trovare la palestra dovrebbe bastarmi. errore. niente basta a me.
bici-scale-fulvio testi-circonvalla direzione est.
pedala,pedala l'eroe serale con la testa piena di fumo bianco,denso,odoroso.
Vle Umbria è qui...ma è lungo, avresti dovuto chiedere l'indirizzo del posto, fa nulla.
sono moderno, indiscutibilmente aperto, mai timido, esplosivamente narcolettico: entro in un bar.
_"buona sera! chiedo per un informazione"
_"non diamo informazioni"
è la nuova logica barista, se non consumi non puoi parlare, men che meno ascoltare. scordati le informazioni.
_"va bene grazie e vaffammocch"
non funziona così, reietto, devi prima essere gentile, subdolo, ordina una birra.
vedo un pub, dovrebbe essere un pub scozzese nelle intenzioni del proprietario. povera lota.
lego la bici, entro: siamo io, un ubriaco, 5 o 6 tipe che si arrabattano intorno a dei tavoli vuoti.
_"siete aperti?"
_"certo che si!"
_"bene. una media chiara doppio malto!"
*sorriso*
*sorriso* un flash, un attimo i suoi occhi bloccano i miei; poi ritorno padrone della situazione.
la birra è fredda, scende giù velocemente; immagini dei verdi campi del Valhalla offuscano la realtà.
e così ritorna in mente il motivo della sosta.
la palestra.
_"ciao, sai mica se c'è una palestra qui vicino? fanno arti marziali, cose giapponesi, non so se mi spiego"
_"ma guarda, io non sono di qui, non saprei,io arrivo dall'interland, cintura metropolitana. capisci a me che non so nulla di sto posto."
definitivamente perso. una risposta così nemmeno reietto l'avrebbe concepita, annichilito finisco la birra e esco.
preda dei deliri di una subcultura metropolitana.

per la cronaca ho dovuto chiedere molte informazioni prima di trovare la palestra; e quando, finalmente ci sono entrato, stavo male, sdivanato dall'acool e dalla fatica.

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nessuno è perfetto
qualcuno è reietto

luce. luce all'improvviso. gli occhi funzionano ancora! il sudore si è asciugato. i polmoni sono da rivitalizzare.
è presto. sette sette e mezza; la radiosveglia è lontana un metro e novanta centimetri da me leggo la prima cifra ma poi è tutto sfocato.ieri ho cambiato il letto e la disposizione dei mobili ora non mi ci trovo.mi sento osservato; i sonagli si muovono; è normale, cretino, ti sei addormentato col ventilatore acceso, la finestra aperta.
Dio Santissimo che freddo ho! ma la scemetta non ha freddo? no è ancora attaccata a me; sento il suo respiro, il leggero fischio dei suoi polmoni sgarrupati come i miei, l'odore della pelle sudata.devo scorreggiare.
ma non si fa. non con una persona che non conosci nel letto.chi è? cosa ci fa a casa tua? play.stop.rewind.
il giorno prima, si, Metro; suonano i La Crus al Mazda palace bello...inoltre la Tv non sta bene, sfrigola incazzata. la lascio riposare.vado a vedermi i la crus alla festa dell'unità. una birra e qualche meravigliosa. serata perfetta.
peccato che in casa non ho birre da bere, nemmeno da lanciare dal poggiolo se è per questo. il frigo: un pezzo di pancetta, del ketchup gusto barbecue, della marmellata di arance (ottimo dono della mamma reietta) due bottiglie di acqua da due litri ciascuna. acqua fresca. una boccia di vino bianco dei castelli, un cartone di castellino rosso per il gulasch, uno di ronco bianco per il risotto. la grappa alla pera williams. la boccia di crema al whiskey. niente birra. attacco il vino dei castelli.
dopo una bottiglia non mi sento molto bene porto giù la bicicletta per quattro piani. un delirio, le all star scivolano sulla scale; maledetta pulizia non ho grip: scivolo e rotolo con la bici giù da qualche gradino. -Cristo ste! sono solo le otto e mezza e sei gia pieno? ripigliati! vai all'aria. fumati una meravigliosa non ancora destrutturata e riconvertita-
sono le undici e mezza(pensi tu! ma non lo saprai mai per certo) quando arrivo al palace i la crus stanno già suonando ma io no li sento più; ho fatto tappa dal profugo leccese e dai desaparecidos che convivono con lui. c'era una festa, una festa tematica sulle sub culture dei paesi amerindi. il tema era la colombia. hanno storto il naso quando hanno visto che io portavo oggetti afghani. troppo nero per le loro aspettative.

dovrei continuare ma il mio tempo è scaduto. se ne avrò voglia domani continuo.
io amo colombina

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nessuno è perfetto
qualcuno è reietto

mi sentivo escluso..per cui voglio scrivere anche io qualche cazzata.

in primis saluto la Mojitiana....mmmm....in teoria dovrei fare copia&incolla per spostare la frase qui sopra....ma perderei lo spunto per allungare il post....quindi va bene così...anche se è un'eccezione....non ho scritto cazzate in questo caso, solo fumo negli occhi. avete capito? no. fa nulla. vi faccio un disegno quando vi vedo.

come secondo porterei il mio schifo per i beveraggi bevuti all'Opera PIA delle brave zanzare dei fossi....io avevo preso una coca che non era gasata, ma manco coca e quando chiesi una birra in bottiglia mi rifilarono un bicchiere pieno per due quarti di un superalcoolico scuro, tre quarti di birra e un quarto di ghiaccio....fate il conto......non so cosa bevvi...ma non era di questo pianeta, non seguiva nemmeno le leggi base della fisica relativistica o della geometria euclidiana.
era nomadismo meticciato e basta.

dura lex sed lex, saluto le giovani donne con cui ho sempre un rapporto di amore\odio e di difficoltà di relazione. quasi come l'alcool. o i motori. o me stesso.
*sto schiaffeggiandomi la mano che ha rubato la marmellata da un vasetto di charas afghana*
nell'estasi digitale vorrei anche scrivere un qualche pensiero profondo e non banale sulle femmine...ma la visione di un Super Sayan XII, candidato al pontificato del reame di Busto Provincia, che si fotte una mela transgenica mi abbatte e fa naufragare qualsiasi velleità di bontà vs femmine.
Aggiungo anche il dubbio divertimento che la femmina prova nel mettere zizzania tra amici e conoscenti facendo annusare la topina anche a chi non dovrebbe avere capitoli in merito.
per non dimenticare le femmine in discoteca, animali misconosciuti, svestite di pelle che turbano gli ormoni e schiacciano le palline tra gli stipiti delle porte dei bagni.
Venite avanti cretine sto basando....questo vi eccita di più?
pare di si....la facilità nel traviare certe ragazzine con arie finto importanti e una busta in tasca è semplicemente un istigazione a delinquere. credi a me.
e sai perchè? la risposta è dentro di te.
una bella rima non-sense.

sic transit gloria mundi....tra le braccia di una femmina o con la lingua che accarezza docilmente il bordo cristallineo di un bicchiere pieno per metà di vino rosso?
ad Urbe fero....a conoscere il mio amico j. walker texas scotch, con la mente a Buckowsky e a Maaler e con la mano che ti pugnala docilmente nella vasca da bagno...mentre la papera esmeralda galleggia e il micio trasporta una joint-venture dell'altopiano di Mazir-l-Sharif.
....ma dico io....pugnalarsi pensando a Buckowsky.....
mi piace quel ragazzo perchè...sto diventando forse ricchione?

le femmine, le donne, le fate e le fatine, le tope le topine, le topone matricole che si stanno iscrivendo al primo anno....vestite come....come....non esiste un paragone....vestite da urlo. sandaletti con tacco stretto e altissimo e chiusura alla schiava....microgonna svolazzante e toppettino autoreggente.
le ragazze che ti guardano negli occhi solo per farti capire che gli fai schifo, con quei jeans da morto di fame e la maglietta K simil Lacoste.
le donne che sdegnate dal fatto che hai osato parlarci assieme ti rovesciano il drink sui pantaloni.
la schifosità dei beveraggi nelle varie discoteche e locali pubblici...che costringono i giovani a pagare una coke 10€
l'imbecillità dei vari cosi vestiti tutti uguali e coi capelli a chiodo e le puttanelle che li seguono ammirate.
il chiodo....per me il chiodo è e rimarrà sempre un giubbotto in pelle da metallone....e in testa non ci sta...a meno che non sia dentro.

vi dedico "hey girls, Hey boys" by chemBros.
saltate gente e non pensiamo alla pheega, essa ci cade adosso quando non siamo preparati ad averla ed è giusto che sia così.

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nessuno è perfetto
qualcuno è reietto

mi presento:

sono reietto. vorrei condividere questo spazio con voi.
accettate in dono queste poche righe che metto a disposizione dell'umanita.

io sono fauna da bar, pub, ogni luogo contenente alcool.

perchè quello non è vietato
e nemmeno denaturato

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nessuno è perfetto
qualcuno è reietto

questo appena sopra era un unico thread fatto dal reietto nel lontano novembre 2003; era strutturato come 4 post in un unico thread intitolato appunto Jhon Jitsu.

Qua sotto, invece, inserisco un post che chiuse un thread intitolato "il cucchiaino":

...jj lesse la storia del cucchiaino....bhè...inutile dire che si era immaginato tutt'altra cosa.
felice di avere appurato che l'acciaio del cucchiaino non crea processi chimici allo spumante, lo estrasse, lo leccò e lo appoggiò sul bordo del tavolo.
aprì la bianca busta, donatagli gentilmente dal desaparecido macmahonense e ne versò il contenuto sul cucchiaio.
si alzò dal tavolo, aprì il sotto-lavello e prese la bottiglia di ammoniaca. stando attento a non esagerare fece cadere qualche goccia del liquido sbiancante tra la polvere del cucchiaio; mettendo il tutto subito sopra la fiamma di una candela, rossa come il cuore che batte.
mentre il paciugo andava in ebollizione, jj, con uno spillo mescolava il tutto, spezzando i grumi e separando il precipitato.
tutto ciò che non si scioglieva andava tolto, in quanto sostanza tossica, non buona.
l'ammoniaca evaporò, lasciando una cristallina porzione di sasso duro.
prese il sasso con una pinzetta e lo appoggiò nella scatoletta.

a lui faceva schifo quella roba, ma la gente pagava bene. e dio solo sapeva di quanto avesse bisogno della gente. ed essa di quella roba.

in lovely memory of vale. craccare fa male.

vi dedico "cocaine" by Eric Clapton

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qualcuno è reietto

ovviamente è tratto da una storia vera, come tutte le cose che scrivo.
Ammetto che ingigantisco alcune cose per renderle più appassionanti (a volte) o più schifose (altre), ma il plot delle storie è sempre veritiero alle mie esperienze.

Another one Bock to the dust
E' chiaro.Se abiti in una zona dove hai il mare e di tempo libero ne hai a bizzeffe vai a prendere il sole in spiaggia.

Se abiti dove l'acqua è quella dolce del lago cosa fai?Ti siedi su una panchina e in compagnia ti bevi una birra doppio malto e discuti in maniera approssimativa ma coinvolgente dei massimi sistemi della terra.
Sono solo le 5 ma sei contento perchè c'è il sole e perchè stai sorseggiando birra.Il fatto è questo.Seduto su una panchina bevi birra e sono solo le 5 del pomeriggio, almeno un altro paio d'ore per rilassarti.Non che ci sia nulla di male ma alle 5 su una panchina con il sole che ti scalda non si dovrebbe bere birra.Che poi se uno con la panchina ha un buon rapporto la birra se la può anche bere sia alle 4 che alle 5 del pomeriggio.

Dopo che uno si è scaldato e scolato la birra, decide di presidiare il tavolino di un qualche locale che alle 6 è ancora vuoto.Il passaggio panchina\sedia non è facile ma con la volontà e una birra doppio malto non è difficile.Anche qui.C'è chi si beve il the, chi un martini liscio (Martini + Succo d'arancia = Sabato Milano Da Fare)chi una birra doppio malto anche se il passaggio panchina\sedia non ha creato problemi.

La fame lusinga e si fa ricreazione con una birra doppio malto davanti ad un bancone assortito con tartine, olive, cipolline, wurstel a pezzi.Insomma aperitivo.Dalla sedia di un locale all'occupazione di spazio in piedi in un altro è facile.Bisogna rendersi conto, focalizzare il piacere del doppio malto e non dire cose avventate che se uno vuole può fartele dire.Si mangia si spizzica si beve.


Glossa

La bestemmia è cultura.

Fine Glossa


Queste cose si sa come vanno a finire.Ti senti sazio ma non dissetato.Ormai pialli e livelli qualsiasi increspatura dei ragionamenti altrui.Globalizzi tutto e metabolizzi anche tutto, magari prendendotela con gli adesivi indicanti la nazionalità che recitano CH.Cosa ci vuoi fare?Nulla e intanto che aspetti in stazione che arrivi chi deve arrivare spendi del tempo e del denaro e ti fai stappare (per carità con consapevolezza) una doppio malto.

Il braccio appoggiato alla portiera regge il vetro doppio malto aspetti e analizzi.

che brutte alcune rileggendole, ma le ho comunque scritte e fanno parte di me.
sto raccogliendo tutto quello che riesco a recuperare dei miei racconti, ma ora sono stufo di scrivere.

Le meravigliose mi occhieggiano dal pacchetto, la sbarba occhi-belli sta chattando, il posacenere è vuoto;
gli altipiani afghani ci hanno spedito la materia scura e presto una meravigliosa verrà destrutturata.
la trasformazione sarà quasi chimica data la sua irreversibilità...ma ne varrà la pena.