...varietà

non ho un topic preciso su cui scrivere oggi; in mente mi girano i problemi politici, di povertà, di civiltà.
cominciando col primo...bhe..sabato partirò per milano dove voterò per camera e senato, sto facendomi le idee; quando il governo Prodi cadde decisi che non avrei votato il PD; non mi convince(va) l'unione con i teocon e i pretucoli, non mi convince(va) Follini ed ero propenso a non dar loro il mio voto.
Oggi, le mie opinioni sul pd sono rimaste le stesse, ma credo che sia necessario fare una scelta forte di bipolarismo in Italia ed ho escluso dalla competizione per la Camera altri partiti oltre al Popolo del facciamo quel cazzo che ci pare e il Partito Democratico.
Per il senato la questione invece si pone diversamente, credo che frammentare il più possibile il senato sia da una parte una vendetta giusta e e necessaria verso il partito del facciamo quel cazzo che ci pare che ha incasinato l'italia solo per una mera volontà di far cascare il governo prodi dopo le elezioni del 2007: che abbiano anche loro i problemi di maggioranza in senato che tanto auspicavano nel 2007 (e che puntualmente si sono avverati);
e, dall'altra, una scelta forte verso il PD e i valori clericali che vuole imporre a tutti.

Io sono un socialista; ho scoperto di esserlo solo da poco, la storia del PSI craxiano di Mani Pulite mi aveva portato a identificare i Socialisti con i Ladri e non mi ero mai interessato ai loro programmi, valori e ideali;
il successo del partito socialista spagnolo mi ha fatto avvicinare a questi ideali e l'approfondimento dei valori e temi classici socialisti mi ha fatto capire che il mio pensiero civile coincide col loro.
però...però ho sempre la paura che i vecchi socialisti alla Craxi siano lì in agguato...i favori clientelari, le raccomandazioni, gli aiuti di stati alle società (vedi alitalia) tutto ciò mi terrorizza.
che fare?
io la mia scelta l'ho fatta: voto disgiunto alla Camera e al Senato.

povertà....bhe oggi mi sento povero ma sono cazzi miei e non scrivo oltre.

Civiltà....sono un varesino, spostatosi prima a milano per studio e poi a Roma per amore.
Ora vivo a Roma e sto cercando di aprire un'impresa mia...ma non è questo il punto.
il punto è che reputo i Romani degli incivili egoisti.
perchè?
per come guidano.
Accuso apertamente i vigili urbani che pensano solo a fare cassa senza preoccuparsi di insegnare e di prevenire i disastri...basterebbe che invece che scaldare le sedie negli sgabbiotti fissi girassero e multassero la gente cosicché il popolino impari a rispettare gli altri alla guida con la paura delle contravvenzioni.
Basterebbe che controllassero le scuole guida assicurandosi che gli insegnanti non siano i "soliti romani al volante" e che insegnino il rispetto e la civiltà.

ma mi rendo conto che da gente che voterà Dell'Utri, Berlusconi, i Fascisti non ci si può aspettare civiltà o senso civico o rispetto per gli altri.

Non sono fiero di essere italiano, sono fiero di essere un po' diverso dall'italiano medio e spero che nel mio piccolo possa insegnare al popolino becero un po' di civiltà.